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Il sale è spesso demonizzato per via dei suoi effetti negativi, ma nella maggior parte dei casi questi sono dovuti semplicemente ad un uso eccessivo. Secondo l’OMS infatti un adulto in condizioni di salute non deve superare i 2 grammi di sodio giornaliero, contenuti normalmente in 5/6 grammi di sale. Sai però qual è la media italiana? Ben 12 grammi, il doppio!

Ma rispettando le dosi consigliate il sale non è solo un buono modo per aumentare il sapore dei piatti ed equilibrarne il gusto, ma dona al nostro organismo diversi benefici, alcuni dei quali fondamentali per le funzionalità del nostro corpo. Ma prima di scoprire quali, vediamo più da vicino che cos’è effettivamente il sale.

Che cos’è il sale

Il sale non è altro che cloruro di sodio (NaCl), un composto chimico che in forma solida si trova sottoforma di cristalli trasparenti. Si tratta di un elemento naturale, che si può trovare sia in cavità naturali sotto terra che raccolto dall’acqua del mare (qui puoi scoprire qualcosa di più su queste due tipologie di sale).

Per quanto riguarda il secondo caso, il sale viene ricavato attraverso l’evaporazione naturale dell’acqua marina, che avviene in apposite vasche dette saline.

saline con mulini al tramonto

A livello storico il sale è stato sin da subito un’importantissima sostanza, tanto che un tempo veniva utilizzato come metodo di pagamento (l’origine della parola “salario” deriva proprio da questo utilizzo del sale). Oltre all’utilizzo per insaporire le pietanze, questo elemento è utilizzato da sempre per la conservazione dei cibi, grazie alla sua proprietà di eliminazione dei liquidi.

Ma il sale (e in particolare il sodio) è fondamentale anche per alcuni processi base del nostro organismo. Scopriamoli!

Tutte le proprietà del sale

Come abbiamo detto più volte, il sale è fondamentale per lo svolgersi di meccanismi fisiologi vitali.

  • Insieme al potassio favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi e degli impulsi elettrici del cervello;
  • Regola lo scambio dei liquidi tra le cellule;
  • Regola la pressione del sangue

sale grosso su tavola di legno

Ovviamente, un uso eccessivo estremizza tutte queste funzionalità, e rischia di generare diverse problematiche all’interno del nostro corpo, quali:

  • aumento della pressione sanguigna (ipertensione);
  • ritenzione idrica (il sodio in eccesso si deposita nei vasi sanguigni e richiama a sé acqua);
  • rischio di carie e osteoporosi (un uso eccessivo di sale stimola il rilascio del calcio da parte di ossa e denti);
  • danneggiamento dei reni.

Quale sale preferire

Rispettare la dose giornaliera di sale è fondamentale, ma c’è una tipologia di sale che oltre tutti questi benefici ti aiuta ad evitare una carenza di iodio. Si tratta di Presal, il nostro sale iodato protetto, che oltre ad insaporire tutti i tuoi piatti contribuisce al fabbisogno giornaliero di iodio, elemento fondamentale per il corretto funzionamento della tiroide e quindi del metabolismo.

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