Cominciamo chiarendo cosa sia davvero la paprika. Non si tratta di una semplice spezia, ma di un mix di spezie, e in particolare di peperoncini, che vengono fatti essiccare e quindi macinati per renderli in polvere. Ciò che differenzia la paprika dal peperoncino in polvere è il processo di lavorazione: per produrre la paprika infatti i peperoncini vengono sottoposti a mondatura, attività che consiste nel privare il peperoncino dei semi e della membrana bianca interna.
Il grado di piccantezza varia naturalmente a seconda della tipologia di peperoncini utilizzati.
La paprika è una spezia davvero interessante sotto ogni punto di vista, non soltanto quello organolettico. È infatti in grado di stimolare l’apparato digerente e facilitare la digestione, rinforzando quello circolatorio. La paprika inoltre ha proprietà toniche ed è un valido antisettico.
Minerali e vitamine sono molto presenti: parliamo di calcio, ferro, fosforo, magnesio, potassio… e poi di betacarotene, vitamina E, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina K.
Insomma, questa paprika sembra davvero un ingrediente prezioso per il nostro organismo!
La paprika è tradizionalmente utilizzata in molti piatti di orgine austro-ungarica e slava, e pure in tante preparazioni spagnole e portoghesi. Parliamo del goulash, del tokàny, dei ćevapčići, e poi dei salumi iberici (in primis il chorizo) e di tanti altri prodotti. In generale si tratta di una spezia che si abbina piacevolmente con carni e salumi, ma anche con pomodoro, cipolla e formaggi.
Oltre che in cucina, la paprika si può utilizzare anche per colorare i capelli... In effetti se la si mescola con una tisana alla rosa canina e la si applica per un quarto d’ora, può produrre dei bellissimi riflessi ramati sui capelli castani.
Cosa aspetti? Non ti resta che provare la paprika Caber e sperimentarne le eccezionali proprietà!